LIBANO: informazioni utili

Un piccolo paese dal grande passato, una terra dalla storia affascinante e travagliata, il Libano, si estende per poco più di 10.000 chilometri quadrati, stretto fra il mare e le catene montuose del Libano e dell’Antilibano. Le città-stato di Tiro, Sidone, Byblos e Tripoli, testimoniano, nell’antica terra fenicia, dei Fenici, un popolo di navigatori che lasciò traccia di sé nelle colonie fondate lungo le coste del Mediterraneo e che per primi utilizzarono e diffusero l’uso dell’alfabeto. Non solo i templi di Baalbeck, i palazzi di Beiteddine, i quartieri omayyadi di Anjar, gli edifici di Beirut raccontano la storia del Libano, ma anche i Cedri, la verde vallata della Beqaa, i monti del Libano che arrivano fino a 3000 metri.
Il Libano rinasce sempre, dalle sue ceneri come l’Araba Fenice, Beirut è una città in continua trasformazione: meta di shopping e cultura di giorno; al calar della sera si distingue per la sua vivace e raffinata vita notturna.

INFORMAZIONI UTILI

Fuso Orario: + 1 ora rispetto all’Italia (anche con l’ora legale).Lingua: L’arabo è la lingua ufficiale, diffusi il francese e l’inglese.Documenti: Passaporto con validità residua di almeno sei mesi, non deve presentare visti o timbri israeliani. Il visto viene rilasciato anche in aeroporto all’arrivo. Si consiglia di portare con sé il passaporto per eventuali richieste da parte della polizia locale.

Telefono: Prefisso internazionale dall’Italia per chiamare il Libano: 00961. Prefisso internazionale dal Libano per chiamare l’Italia: 0039. Ricordiamo che i prefissi italiani che seguono il prefisso internazionale mantengono lo 0 iniziale.

Clima: Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni miti (temperatura media 15°), ma piovosi. Umido sulla costa, con una temperatura media in estate di 30°C. Lievi escursioni termiche durante la notte. Montagne nevose in inverno, adatte ad attività sciistiche da dicembre ad aprile.

Abbigliamento: Abiti leggeri tutto l’anno; consigliato in inverno qualche indumento pesante da indossare la sera. In escursione: abiti pratici e scarpe comode. Negli alberghi e sulle spiagge, così come in città, nessun problema ad indossare qualsiasi capo di abbigliamento; durante le escursioni meglio evitare abiti succinti.

Taxi: Il servizio di taxi, come in tutto il Medio Oriente, è molto diffuso e conveniente. Si consiglia sempre di accordarsi per il prezzo prima della corsa.

Religione: Lo stato Libanese riconosce ufficialmente una ventina di confessioni religiose. Il Cristianesimo e l’Islam sono le due principali. Il Cristianesimo rappresenta il 40% della popolazione; l’Islam costituisce un altro 40% della popolazione. Le altre religioni, tra cui la comunità ebraica, coprono il restante 20%.

Valuta: L’unità monetaria del Libano è la Lira Libanese. Accettati dollari statunitensi quasi ovunque. Si possono cambiare senza problemi anche gli euro negli uffici di cambio. Il giorno di festa in Libano è comunemente considerato la Domenica, pertante le banche ed altri esercizi commerciali o di servizi restano chiuse. Accettate le più diffuse carte di credito.

Salute: Il Libano presenta buone strutture sanitarie, ma le spese mediche sono piuttosto onerose. Per i viaggiatori provenienti dall’Europa non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. A Beirut l’acqua è potabile, ma si consiglia comunque di bere acqua minerale in bottiglia, di non aggiungere ghiaccio alle proprie bevande e di mangiare frutta priva di buccia e cibi ben cotti.

Artigianato locale: Oggetti intagliati in legno di cedro, vasellame e altri oggetti in vetro soffiato, ornamenti e oggetti in rame e filigrana, tappeti e tessuti, anche ricamati, gioielli in argento ed oro.

Orari di apertura: I negozi e le attività commerciali sono solitamente aperti dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 18. In estate l’orario può variare ed alcuni uffici chiudono prima, mentre ristoranti, soprattutto a Beirut, restano aperti fino a tardi. Le banche sono aperte dalle 8:30 alle 12:30 e sono chiuse la domenica. Gli uffici pubblici e le poste aprono alle 8:00 e chiudono alle 14:00. Il giorno di riposo settimanale è la domenica.

Shopping: Beirut è molto sensibile allo stile e design europeo in fatto di moda e interni. Rue Hamra è considerata un paradiso per lo shopping, soprattutto per l’abbigliamento e le scarpe. Anche nell’arredamento alcuni negozi di Beirut sono all’avanguardia e possono competere per scelta e qualità con quelli europei o americani, come Charme d’Antan (Achrafiyeh) in Avenue Elias Sarkis, di fronte alla Rizk Tower. Per dei buoni affari visitate Le Hangar de Denise in Horsh Tabet oppure recatevi al “mercatino delle pulci” nelle vecchie strade di Basta Tahta. Per l’artigianato ci sono alcuni negozi degni di nota: uno vicino alla Corniche e promosso dal Ministero della Cultura ed un altro privato in Rue Clemenceau, vicino al Gefinor Center.

Cucina: I tipici antipasti libanesi, o mezzeh, sono il gustoso inizio di un pasto tradizionale e solitamente includono: hummus (la salsa di ceci), baba ghanoush (salsa di melanzane), tabbouleh (insalata mista e prezzemolo), foglie di vite ripiene, fatayer (triangoli ripieni di carne o spinaci), e lebneh (yogurt e salsa d’aglio). Questi piatti vengono accompagnati con pane caldo (pita), olio di oliva, spezie fresche. Uno dei tipici piatti principali è il kibbeh (carne di agnello tritata, bulgur, cipolle, pinoli) oppure pollo e riso, pollo alla griglia o agnello allo spiedo, o ancora pesce servito con salsa tahini. Per quanto riguarda i dolci, essi sono tradizionalmente addolciti con il miele, marmellata, frutta secca o melasse varie: ad es. il baklava o il maamoul (una sorta di biscotti ripieni di noci o datteri).
In Libano c’è un’eccellente produzione di vini, risalente ad oltre 4000 anni fa. Negli ultimi decenni i vini Libanesi sono stati molto apprezzati ed importati in molti paesi europei. Rispetto ad altri paesi produttori, i 6 milioni di bottiglie annuali sono un modesto numero, ma negli ultimi tempi l’esportazione è raddoppiata e raggiunge il 40% della produzione. Le cantine si trovano maggiormente nella Valle della Bekaa, che presenta un clima perfetto: giornate aride e assolate con serate fresche. Possiamo citare tre grandi nomi di cantine libanesi: Châteaux Ksara, la più antica, fondata da preti gesuiti nel 1857, Kefraya, la più estesa, e Musar, che si trova in un castello del XVIII secolo e le cui uve vengono dalla vall della Bekaa. Tutte e tre hanno trovato negli ultimi anni lodi e ottime recensioni nella stampa di settore.

Cantine principali:
Ksara (http://www.ksara.com.lb),
Chateau Musar
(http://www.chateaumusar.com.lb),
Chateau Kefraya
(http://www.chateaukefraya.com)

Vita Notturna: la città di Beirut è colma di ristoranti, beach clubs, centri culturali ed artistici, serate musicali, cinema ed un casinò, varie discoteche, pubs e clubs.
Per la musica dal vivo: The Blue Note, specializzata in jazz, e Strange Fruit, un locale particolare che serve piatti “nouveau cuisine” e dove si esibiscono band di musica jazz o alternativa. Per godersi una serata al pianobar dirigetevi ad Achrafiyé. Mentre la musica e la danza folkloristica sono la specialità del ristorante Nahr Al-Founoun presso Pont de Nahr El-Kalb. Il Conservatorio Nazionale Libanese si esibisce con pezzi di musica classica, jazz o araba presso il Charles Khater Theatre / St. Joseph University.
Per gli amanti del Teatro e di arte moderna e contemporanea, Beirut presenta varie possibilità.
Per la tarda serata, poi, è possibile sfidare la fortuna al Casino du Liban oppure semplicemente fare un salto in uno dei tanti nightclub di grido. Rue Monot in Achrafiyé è tempestata di club, bar e di ristoranti di tendenza.

Per saperne di più… www.viaggiaresicuri.it

MINISTERO DEL TURISMO LIBANESE (Inglese e Francese):

www.lebanon-tourism.gov.lb

BEIRUT:
http://www.downtownbeirut.com/lb
http://www.timeoutbeirut.com

Casino du Liban: http://www.cdl.com.lb

Baalbeck Internazional Festival: http://www.baalbeck.org.lb