ARMENIA: informazioni utili
“Non c’è un altro paese al mondo così ricco di meraviglie come la terra degli Armeni” (Lord Byron).
L’Armenia, o Hayastan, come è chiamata dai suoi abitanti, intreccia da sempre la sua storia con la leggenda. Il monte Ararat, simbolo del paese, domina onnipresente e, nonostante si trovi attualmente in territorio turco, veglia da millenni sulla “terra di Hayk”.
Tra le aspre e maestose montagne armene si distende un “museo a cielo aperto”: caverne preistoriche con pitture rupestri, templi, monasteri, chiese, misteriosi complessi come quello di Karahunge databile a 7500 anni fa, simile (anche nel nome) al più recente Stonehenge.
Il popola armeno, fiero ed ospitale, ha un grande amore e reverenza per la propria terra, di cui si sente parte indissolubile. Le spesso tragiche vicende storiche, non sono riuscite ad annientarne l’identità ed il forte senso di appartenenza.
“… quando due o tre di loro si incontrano da qualche parte nel mondo, vedrete se non creeranno una Nuova Armenia” (W. Saroyan).
INFORMAZIONI UTILI
Fuso Orario: + 3 ore rispetto all’Italia. Lingua: Armeno. Diffuso il russo, meno l’inglese, parlato soprattutto in hotels e luoghi turistici. Documenti: Passaporto con validità residua di almeno sei mesi. Dal 10 gennaio 2013 i cittadini dell’UE e dei Paesi non UE aderenti all’area Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) possono entrare in territorio armeno senza visto per un periodo massimo di 180 giorni nell’arco di dodici mesi. Telefono: Prefisso internazionale dall’Italia per chiamare l’Armenia: 00374. Prefisso internazionale dall’Armenia per chiamare l’Italia: 0039. Ricordiamo che i prefissi italiani che seguono il prefisso internazionale mantengono lo 0 iniziale. E’ possibile utilizzare i cellulari italiani in roaming (GSM). Diffuse schede telefoniche prepagate. Internet: Disponibile in vari hotels e locali pubblici, anche wi-fi. Clima: Il clima è tipicamente continentale, con estati calde e secche, primavera ed autunno con temperatura mite, mentre gli inverni sono piuttosto rigidi, con frequenti nevicate. In agosto si possono superare i 30° C, mentre in gennaio la temperatura può calare sotto i 5° C. Religione: Più del 95% della popolazione è cristiana. La Chiesa Apostolica Armena è una istituzione autonoma, il capo religioso, il Catholicos, risiede nella santa sede di Echmiadzin. L’Armenia è stato il primo paese nella storia ad adottare il Cristianesimo come religione ufficiale nel 301 d. C. Taxi: Il servizio di taxi, come in tutto il Medio Oriente, è molto diffuso e conveniente. Si consiglia sempre di accordarsi per il prezzo prima della corsa. Valuta: L’unità monetaria armena è il Dram (AMD). Sono ben accettati anche dollari ed euro. Un euro vale circa 500 dram. Gli uffici di cambio sono numerosi e molti hotels ed esercizi commerciali accettano pagamenti con carta di credito. Salute: Non sono richieste vaccinazioni di nessun tipo per l’ingresso nel paese. Le strutture sanitarie sono a pagamento; si consiglia di stipulare una assicurazione sanitaria (solitamente inclusa nella quota di iscrizione al viaggio). |
Artigianato locale & Shopping: Oggetti intagliati in legno di cedro, vasellame e altri oggetti in vetro soffiato, ornamenti e oggetti in rame e filigrana, tappeti e tessuti, anche ricamati, gioielli in argento ed oro. Cucina: La cucina tradizionale armena è saporita ed utilizza ingredienti genuini di produzione locale. Verdure e salse a base di ceci, melanzane, yogurt (piatti simili alla tradizione Mediorientale e Greca) si trovano anche in Armenia. A Yerevan, oltre a ristoranti di cucina tipica locale armena e caucasica, si trovano anche ristoranti che offrono cucina internazionale o di altri paesi del mondo. I cibi si accompagnano volentieri con i vini di produzione locale: la zona di Arenì è conosciuta per le sue aziende vinicole che organizzano visite e degustazioni. Il pasto si conclude spesso con un forte distillato di frutta o grappa. Una delle specialità armene, da non lasciarsi sfuggire, è un assaggio di brandy. Il brandy armeno è famoso in tutto il mondo, Winston Churchill ne era un grande estimatore ed appassionato, tanto da preferirlo al cognac francese. Le più importanti case produttrici di brandy armeno offrono degustazioni e visite guidate. Divertimenti e Vita Notturna: la città di Yerevan e tutta l’Armenia sono sicure ed ospitali. Non mancano locali notturni e casinò, tuttavia passeggiare in centro a Yerevan e sorseggiare una bevanda nei numerosi café all’aperto, soprattutto durante la bella stagione, sono i passatempi preferiti di armeni e turisti. Si consiglia una serata al Teatro dell’Opera per assistere ad uno spettacolo di ballo e musiche tradizionali. Una tappa al Vernissage per curiosare tra le bancarelle è caldamente consigliato, come una capatina al mercato coperto di generi alimentari per acquistare spezie, frutta secca o altro. Per saperne di più… www.viaggiaresicuri.it LETTURE CONSIGLIATE: Antonia Arslan – “La Masseria delle Allodole” e “La Strada di Smirne” Franz Werfer “I Quaranta Giorni del Mussa Dagh” |
Info utili per il viaggio (pdf)